Lunga riunione tecnica, quella di oggi, nella prosecuzione delle trattative per il rinnovo del CCNL degli operatori del Comparto Sicurezza per il triennio 2019-2021.
Presenti, per il Dipartimento della Funzione Pubblica, il Cons. Gallozzi e il Dott. Talamo, nonché i rappresentanti del MEF e delle Amministrazioni interessate (il Dott. Parisi e altri dirigenti del suo ufficio per il DAP), si è particolarmente discusso della distribuzione delle risorse economiche disponibili, soprattutto con riferimento ad alcune specifiche indennità e all’indennità pensionabile (quest’ultima, parte fissa dello stipendio).
In particolare, per la Polizia penitenziaria, si sta cercando di reperire le risorse per istituire, finalmente, un’indennità in favore di coloro che prestano servizio nelle sezioni detentive.
Emolumento che, è bene precisarlo, se – come sembra a questo punto probabile – si riuscirà a strutturare, stante le insufficienti disponibilità economiche, non potrà essere d’importo esattamente appropriato.
Tuttavia, l’obiettivo resta comunque quello di prevederne l’istituzione, con l’auspicio che possa essere poi rifinanziato (e aumentato) con il prossimo CCNL.
Su queste basi si sono formulate diverse proiezioni che saranno utili ad ulteriori ponderazioni alla ricerca delle migliori soluzioni, anche a seguito delle nuove tabelle che sono state richieste al Dipartimento della Funzione Pubblica.
Il negoziato dovrebbe proseguire lunedì 29 novembre.