Posizione UILPENITENZIARI – dopo incontro del 30 Ottobre 2015
Il recente incontro avuto il 30 Ottobre, ha permesso di avanzare i nostri intendimenti nel breve intervento fatto.
Considerato che la UILPenitenziari del Lazio da oramai 7 anni chiede questo riassetto organizzativo, oggi voluto anche dalla stessa Amministrazione con i recenti decreti del 24 Marzo 2015, intendiamo comunque precisare che ad oggi questo debba avvenire con molta attenzione al fine di evitare, rispetto alle già rappresentate difficoltà, ulteriori problemi che possono emergere nel merito della vostra proposta avanza nell’informazione preventiva.
● Istituzione servizi penitenziari – logistica centrale e distaccata;
Il decreto riguardante il Provveditorato regionale del Lazio, ha previsto la istituzione del Nucleo traduzioni cittadino di Roma, Civitavecchia e Provinciale di Frosinone con le rispettive competenze, lasciando libertà d’intendimenti su come organizzare il tutto.
Pertanto non riteniamo logico ad oggi prevedere unificazioni e/o accorpamenti, come preventivato nell’informativa lasciando invece le strutture operative nei loro luoghi di origine, ovviamente creando ad “hoc” un coordinamento generale degli stessi su Roma Rebibbia (nucleo più grande della regione) e Frosinone, prevedendo nelle strutture distaccate delle stesse (ipoteticamente denominati “Gruppi operativi”) a Regina Coeli, Paliano e Cassino, uffici per la pianificazione dei servizi e personale che prenderanno ordini operativi dall’Ufficio Sicurezza e Traduzioni che è oramai da considerare sede di “coordinamento generale dei servizi stessi”.
o Nucleo traduzioni Cittadino di Roma sede Rebibbia;
o Gruppi operativi traduzioni: Regina Coeli, NAF,Nucleo Varchi ecc.
o Nucleo Provinciale di Frosinone – Sede CC.FROSINONE;
o Gruppi operativi traduzioni Paliano e Cassino;
o Nucleo cittadino Civitavecchia;
● Fissare organico previsto:
La UIL ritiene logico fissare un organico necessario per tutti i NN.TT.PP destinati all’istituzione indicata in oggetto, quindi una volta fissato l’organico previsto occorre tener conto che gli stessi dovranno garantire anche le turnazioni notturne per eventuali necessità come piantonamenti e ricoveri d’urgenza.
o Nucleo Cittadino di Roma sede Rebibbia unità n. _______
o Sedi distaccate : Regina Coeli, NAF,Nucleo Varchi ecc. unità n.________
o Nucleo Provinciale di Frosinone – Sede CC.FROSINONE; unità n._________
o Sedi distaccate Paliano e Cassino; unità n.________
o Nucleo cittadino Civitavecchia unità n.________
Una volta individuato l’organico necessario e considerato quello realmente presente, si dovrà provvedere ad inviare all’Amministrazione centrale queste valutazioni affinché nei tempi necessari e brevi si intervenga ad integrazione delle unità mancanti, ovviamente tenendo conto in primis dell’età anagrafica e di servizio
per andare anche ad intervenire in una fascia di età presente oramai “anziana” anche nell’età di servizio, sottolineando che sono sicuramente necessarie ulteriori unità femminili per il numero già esiguo delle stesse.
Non accettiamo integrazioni provenienti dagli istituti penitenziari se questi non sono sostituiti da altri.
● Individuazione dei carichi di lavoro e richiesta d’interventi in caso di necessità;
Per carichi di lavoro intendiamo, formalizzare i servizi che l’organico presente può svolgere prima che le strutture operative debbano chiedere interventi alle sedi penitenziari di riferimento.
Questo al fine di evitare che si creino difficoltà successive per l’espletamento dei servizi stessi.
I piantonamenti e visite ambulatoriali urgenti copribili dagli stessi NNTTPP e quelli che successivamente devono essere garantiti dai servizi penitenziari di riferimento.