Con la presente intendo intervenire sulla querelle tra il direttore e un RLS eletto nelle liste presentate dalla UIL in atto presso la casa circondariale di Firenze Sollicciano, perché onestamente l’atteggiamento intransigente della dirigente ha raggiunto un livello di degenerazione, io ritengo, inopportuno. In maniera sintetica cercherò di riassumere i termini della vicenda al fine di rendere più agevole la ricostruzione dei fatti (leggi allegato). Nota 8446