Intorno alle 15.00 di questo pomeriggio un detenuto con mansioni lavorative al reparto isolamento del carcere di Bellizzi Irpino ha proditoriamente, senza apparente motivo, aggredito l’Assistente Capo di polizia penitenziaria V.D. in servizio presso tale sezione detentiva.
A darne notizia Eugenio SARNO, Segretario Generale della UILPA Penitenziari, che da Roma sollecita ancora una volta l’Amministrazione Penitenziaria ad opportune valutazioni su quanto avviene nel carcere avellinese e ad adottare conseguenti provvedimenti
“ Il collega, colpito da un violento pu no tra la tempia e l’occhio, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso e trovasi ancora in ospedale per gli accertamenti clinici. Questa è la quarta aggressione che si registra nel 2015 a Bellizzi – ricorda SARNO – per un totale di 5 poliziotti penitenziari feriti.

Giova anche ricordare le violente proteste del Luglio scorso per la carenza d’acqua.
Insomma un quadro preoccupante che ci fa interrogare sulla capacità del Comando di Reparto della Polizia Penitenziaria di essere all’altezza di gestire una situazione complicata. Di questo chiederemo conto e ragione all’Amministrazione Penitenziaria ai vari livelli. Perché un detenuto viene avviato al lavoro su proposta del Comandante di Reparto e se, a distanza di un solo mese, si rivela un detenuto violento al punto da aggredire un poliziotto -
conclude il Segretario Generale della UILPA Penitenziari - mi pare evidente che la scelta è stata sbagliata ed inopportuna. Ne risponda, quindi, il responsabile che già in occasione della eclatante evasione di quattro detenuti non mi pare abbia offerto prova di grandi capacità organizzative e di gestione”