Comunicato stampa - Roma, 18 mar. – “Secondo i dati appena diffusi dall’Ufficio Attività Ispettiva e di Controllo del DAP, si conferma l’andamento in crescita della pandemia da Covid-19 nei penitenziari con i contagiati che passano, fra i detenuti, da 1.066 a 1.357 e, tra gli operatori, da 1.180 a 1.281 rispetto a tre giorni fa”.
Ne dà notizia Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.
“Soprattutto fra i detenuti, si registrano focolai di vastissime proporzioni con 229 positivi al coronavirus a Roma Rebibbia, 101 a Rieti, 94 a Parma, 53 a Roma Rebibbia Femminile e 47 a Roma Rebibbia Casa di Reclusione”, spiega il Segretario della UILPA PP.
“I dati di oggi confermano che il contagio da covid-19 nelle carceri ha invertito la tendenza al rallentamento e sta risalendo. Questo di per sé non allarma per le proporzioni, tuttavia l’imminente cessazione dello stato di emergenza e l’allentamento delle misure di prevenzione non supportati da un’adeguata strategia utile a deflazionare la densità detentiva, rafforzare la Polizia penitenziaria e l’altro personale, implementare gli equipaggiamenti e i dispositivi di protezione individuale, e, non per ultimo, potenziare la sanità interna rischiano di far precipitare le carceri in un baratro. Continuiamo a ripetere che occorrono interventi immediati, che non mancheremo di chiedere al nuovo Capo del DAP, Carlo Renoldi, non appena si insedierà, dopo la nomina del Consiglio dei Ministri di ieri”, conclude De Fazio