Egregio Provveditore,
Dopo diverse sollecitazioni della scrivente O.S. , a distanza di diversi mesi dall'emanazione dell'interpello per la Centrale operativa regionale, è stata comunicata la graduatoria del personale che intende essere assegnato nel citato servizio.
Esaminando diverse fattispecie dell'interpello in questione, abbiamo potuto constatare che diversi partecipanti sono stati esclusi per "mancanza di requisiti", nonostante sia stato necessario indire un successivo interpello per raggiungere il numero minimo di unità da assegnare nel servizio citato.
E' doveroso a questo punto fornire alcune considerazioni:
Le disposizioni del DAP in materia di interpello sembrano essere state ignorate, doveva essere infatti assicurata una contrattazione con le OO.SS. per stabilire le modalità ed i titoli valutabili e successivamente inviare i criteri stabiliti, preliminarmente al DAP, prima dell'emanazione dell'interpello, cosi' come è avvenuto nelle altre regioni della Penisola.
Analizzando nello specifico altri punti, emerge inoltre che la qualifica richiesta dall'interpello non poteva essere requisito essenziale ma un titolo valutabile, poteva infatti costituire un punteggio aggiuntivo agli altri ma non doveva essere motivo di esclusione dalla selezione.
Inoltre, non è stata realizzata nessuna graduatoria provvisoria per dare la possibilità di presentare agli interessati, eventuali istanze di revisione del punteggio e questo, rappresenta un altra inadempienza nelle procedure adottate.
Alla luce di quanto sopra esposto, per evitare contenziosi che vedrebbero quasi certamente l'Amministrazione soccombere, si chiede al Provveditore di sospendere immediatamente le procedure dell'interpello in questione e di rivalutare tutte le richieste nella maniera prevista dalle disposizioni dipartimentali.
SI chiede inoltre che al momento della valutazione dei titoli, venga prevista nella commissione una rappresentanza di ogni OO.SS.
In attesa di urgentissimo riscontro si porgono cordiali saluti.
Michele Cireddu