Ascolta qui gli interventi del Segretario Generale, Gennarino De Fazio

prima riunione

seconda riunione

ULTIM'ORA -  Nella mattinata odierna, in videoconferenza, si sono tenute due riunioni con il DAP e il DGMC (una per l’Autonoma area negoziale della dirigenza e l’altra per il comparto del personale non dirigente) per la definizione dei posti di funzione per gli appartenenti alla Carriera dei funzionari.  Le riunioni sono state presiedute dal DGPR Parisi con la partecipazione, per il DGMC, del Cons. Cacciapuoti, nonché di altri dirigenti e funzionari.  Muovendo dall’informativa e dalle proposte inviate dal DAP (documentazione integralmente disponibile online), la UILPA PP ha in premessa evidenziato che ritiene quantomeno improprio parlare di mera “revisione delle piante organiche”, laddove almeno per la dirigenza si pone la necessità di individuare, appunto, i posti di funzione.  A prescindere da ciò, che forse potrebbe apparire una sottigliezza, ma considerando che talvolta la forma coincide in buona parte con la sostanza, la UILPA PP ha per l’ennesima volta stigmatizzato i ritardi del Ministero e dell’Amministrazione e una sorta inversione nell’ordine di trattazione degli affari, laddove si immagina l’adozione di atti amministrativi a partire dalla fine e non dal principio.

         Per la UILPA PP, sarebbe assolutamente più efficace e produttivo, oltre che doveroso e razionale, iniziare dalla strutturazione delle due dirigenze generali previste per il Corpo, mediante l’aggiornamento del Regolamento del Ministero della Giustizia, per poi procedere all’individuazione compiuta dei posti di funzione non senza, peraltro, aver parallelamente aggiornato (rectius: riscritto) il Regolamento di Servizio del Corpo di polizia penitenziaria (per il la cui revisione, che doveva compiersi entro agosto 2020, non sono neppure stati avviati i lavori).

         Entrando più nel merito della proposta dell’Amministrazione, la UILPA PP ha – in estrema sintesi – formulato le seguenti osservazioni e richieste:

• Nell’informativa si fa cenno all’ “eccellente studio prodotto dal gruppo di lavoro costituito con PCD del 18 aprile 2019”; in merito la UILPA PP non ha alcun dubbio circa la validità del lavoro, avendo già potuto apprezzare e pubblicamente lodare l’opera condotta da quel gruppo di lavoro, ma proprio per questo e per poterne trarre spunti utili si vorrebbe poterlo leggere;
• Si ipotizza la previsione (rectius: istituzione) della figura del “funzionario addetto al Reparto”, non prevista dalla normativa vigente e per la quale – anche per il mancato adeguamento del Regolamento di Servizio – si sconoscono e si stentano a immaginare le funzioni concrete, a meno di un demansionamento;
• Peraltro, atteso che quanto descritto al punto che precede pare sia stato pensato al fine di porre rimedio all’insufficiente numero dei dirigenti, appare ancor di più come una soluzione sbagliata a un problema reale che andrebbe risolto mediante l’ampliamento del numero dei dirigenti del Corpo;
• Va prevista una norma transitoria che consenta di impiegare Dirigenti e Dirigenti aggiunti anche in posti di funzione destinati a Dirigenti, in mancanza di questi ultimi;
• Per quanto concerne la revisione delle dotazioni organiche (individuazione dei posti di funzione), dopo aver evidenziato la mancanza di specifici posti di funzioni per particolari servizi (es. NIR), è stata evidenziata la sostanziale impossibilità di valutare nel merito lo schema proposto, atteso che non sono conoscibili una serie di dati che si reputano necessari (analoghi a quelli presi a riferimento, per esempio, dal D.Lgs. n. 63/2006 per la definizione dei posti di funzione per la dirigenza penitenziaria);
• Per le ragioni di cui al punto che precede, pertanto, sono stati chiesti per ogni sede di servizio i seguenti dati:
  • Organico complessivo di Polizia penitenziaria previsto e amministrato;
  • Organico complessivo di Polizia penitenziaria adibito ai NNTTPP, previsto ed effettivo;
  • Capienza detentiva, prevista e reale (media annuale);
  • Movimentazione annuale dei detenuti (entrati/usciti);
  • Numero annuale di traduzioni di detenuti effettuate e numero di operatori impiegati;
  • Numero annuale di piantonamenti presso luoghi esterni di cura effettuati e numero di operatori impiegati.

A margine della riunione la UILPA PP ha inoltre ribadito la necessità di addivenire a una disciplina univoca, che garantisca efficienza, efficacia, imparzialità e trasparenza per il conferimento dei posti di funzione e, comunque, ha invitato le Amministrazioni a garantire in ogni caso uniformità d’azione e trasparenza anche nelle more della sua codificazione.

Infine, ha sollecitato il bando del concorso per l’accesso alla Carriera dei funzionari per i posti vacanti.

Dopo ampie discussioni, le Amministrazioni hanno preso nota delle osservazioni pervenute dalle OO.SS. e hanno aggiornato la riunione a una prossima data, garantendo la preventiva trasmissione dell’elaborato prodotto dal gruppo di lavoro costituito con PCD del 18 aprile 2019.

Le registrazioni audio dei principali interventi UIL sono disponibili online