Ascolta qui l'intervento della UIL
Leggi qui l'Ultim'Ora - Sotto la presidenza del DGPR Buffa e dopo ripetute sollecitazioni delle OO.SS., si è tenuta stamani al DAP una prima riunione per un confronto sul sistema GUS-WEB, che tante problematiche sta ingenerando in sede applicativa, sia per coloro che debbono utilizzarlo nella gestione dei servizi (addetti agli uffici servizi), sia per quanti sono destinatari dei suoi effetti, specie laddove si è inteso o si intende modificare le organizzazioni esistenti prendendo a pretesto, o ad alibi, l’informatizzazione o, peggio, gli accordi sindacali di livello superiore.
In apertura di riunione, il Direttore generale del personale e delle risorse ha chiesto alle OO.SS. intervenute (per la UILPA PP anche il Segretario Generale del Lazio Simona Tuzi), di circoscrivere questo primo incontro su alcuni aspetti concernenti la “cornice normativa”, fatta dei contratti e dell’ANQ, entro cui deve essere sviluppata la gestione dei servizi, in ragione delle specifiche difficoltà che si stanno riscontrando in svariate sedi, e particolarmente nel Lazio, dov’è stata inibita la possibilità di programmare le cc.dd. “lunghe”, doppi turni, etc., e di rinviare a un momento successivo l’esame più complessivo sull’architettura del sistema informatico e i correlati dettagli tecnici, sia sotto il profilo della funzionalità sia in relazione a particolari” interpretazioni” nella gestione delle indennità, delle assenze, delle presenze FESI, etc.
Dopo un’articolata, lunga e talvolta aspra discussione (l’audio del principale intervento UIL è disponibile online) si sono ricevute dall’Amministrazione assicurazioni circa la puntuale verifica degli aspetti segnalati e, in particolare, è stato convenuto:
- Verrà prorogata di alcuni mesi la sperimentazione;
- Nelle more della sperimentazione di cui sopra, verrà ribadito alle sedi periferiche e a chi gestisce il sistema che il medesimo dovrà essere “aperto”, in maniera tale da non inibire nessun turno di servizio;
- Verrà avviato un tavolo di confronto, in sede tecnica, fra Amministrazione e OO.SS. per addivenire ad un’interpretazione univoca e certa degli istituti che regolano nei contratti, nel vigente ANQ e, soprattutto, definiranno nel prossimo ANQ l’orario di lavoro e l’articolazione dei turni di servizio.
L’Amministrazione si è infine riservata di fornire entro domani, a margine della riunione già convocata per le ore 09.30 su altre tematiche, una prima risposta sulla fattibilità delle cc.dd. “lunghe” e doppi turni (fermo restando che il sistema resterà aperto e ogni legittima decisione sarà rimessa a ciascuna sede dirigenziale periferica).