Ascolta qui gli interventi del Segretario Generale Gennarino De Fazio

Primo intervento

 secondo intervento

Ultim'Ora - Si è tenuta stamattina la riunione con la Direzione generale della formazione del DAP per discutere dei criteri da utilizzare per la selezione degli operatori da impiegare come Tutor nelle scuole e negli istituti d’istruzione nell’ambito delle diverse attività didattiche.

La riunione è stata presieduta Direttrice generale, Rita Monica Russo, con la collaborazione del suo staff.

La UILPA PP ha preliminarmente espresso apprezzamento e condivisione per l’intento di definire, finalmente, criteri univoci, trasparenti, e auspicabilmente condivisi per la selezione dei Tutor, le cui modalità sinora hanno destato perplessità e recriminazioni, quando non proprio sospetti.

In questo quadro, muovendo dall’ipotesi di disciplina della materia illustrata dalla Parte pubblica (leggila qui), la UILPA PP ha formulato le seguenti principali richieste:

• Atteso che si richiede ai Tutor di raggiungere qualunque sede formativa, dev’essere riconosciuto loro il trattamento economico di missione (nel caso d’impiego in comune diverso da quello della sede di servizio);
• Dev’essere almeno dimezzata l’anzianità nel ruolo richiesta (10 anni, secondo la proposta dell’Amministrazione);
• Dev’essere predeterminata la periodicità dei bandi e la vigenza delle graduatorie;
• Non dev’essere preclusa la possibilità di partecipare alla selezione a quanti siano sottoposti a procedimento penale o disciplinare non ancora definito in maniera irrevocabile, quantomeno, consentendone l’ammissione con riserva;
• Dev’essere riproporzionato il punteggio fra i titoli di studio e le competenze informatiche (i primi devono valere più delle seconde)
• Devono essere chiarite le modalità per l’attribuzione del punteggio (2 punti) in ragione di esperienze specifiche (Tutor) maturate negli ultimi 5 anni (basta una settimana? Un mese? Un anno? Un ciclo formativo?);
• Deve essere gradato il punteggio in funzione delle diverse ricompense.

La D.G. della Formazione, di cui si è molto apprezzata anche l’apertura al confronto e al dialogo, ha preso nota delle diverse osservazioni e richieste e si è riservata di contemperarle in un nuovo schema di articolato.

Gli audio dei principali interventi UIL sono disponibili online.