Ascolta qui l'intervento del Segretario Generale Gennarino De Fazio
Leggi qui l'ultim'ora - È stato sottoscritto stamani, presso la sede del Ministero della Giustizia in via Arenula, l’Accordo integrativo relativo al FESI dell’anno 2019.
Oltre al Sottosegretario delegato, Francesco Paolo Sisto, presenti per le Amministrazioni (DAP e DGMC) il Dott. Parisi, il Cons. Cacciapuoti, la Dott.ssa Del Grosso e altri funzionari.
Per i contenuti dell’Accordo integrativo, che verrà a breve pubblicato, si rimanda all’Ultim’Ora del 30 marzo 2021 (clicca per leggerla).
Le somme aggiuntive, che hanno dato origine all’Accordo integrativo, sono quelle stanziate dalla legge di bilancio per l’anno 2019 e in riferimento a ciascuno degli anni 2019, 2020, 2021 (pari, per la PolPen a 12.380.000,00 euro “lordo dipendente”)
L’atto, naturalmente, sarà efficace dopo la registrazione contabile ed è ragionevole pensare che le somme spettanti potranno essere erogate entro la fine dell’anno.
La UILPA Polizia Penitenziaria, nel pochissimo tempo a disposizione, ha preliminarmente invitato il Sottosegretario e l’Amministrazione penitenziaria ad accelerare le procedure relative a tutti i pagamenti in favore della Polizia penitenziaria e che, diversamente da quelli in favore di altre Forze di Polizia, subiscono consuetudinariamente pesanti ritardi.
Di seguito, ha colto l’occasione per sollecitare nuovamente al Sottosegretario Sisto risposte concrete su tutti i temi aperti e sui quali si ha la netta sensazione che sinora si sia solo preso tempo.
Anche dei tavoli tematici annunciati dalla Ministra Cartabia nel corso della riunione del 7 luglio scorso non si è fatto ancora alcunché, così come non pervengono risposte su una molteplicità di questioni aperte e che vanno dall’ampliamento degli organici all’implementazione delle tecnologie degli equipaggiamenti, passando per la revisione del modello custodiale e di gestione dei detenuti affetti da patologie psichiatriche.
Allo stesso modo, nessun argine è stato innalzato per contrastare l’ormai dilagante fenomeno delle aggressioni agli operatori.
La UILPA Polizia Penitenziaria ha dunque ribadito che servono risposte immediate manifestando la propria disponibilità a discutere anche tutto il mese di agosto, precisando che non è più disposta a subire politiche che allo stato appaiono solo dilatorie.
L’on. Sisto, nella sua breve replica ha assicurato che verificherà e, se del caso, interverrà rispetto ai ritardi nei pagamenti e, parimenti, ha altresì assicurato che immediatamente dopo una breve pause feriale verranno convocati appositi tavoli di confronto tematici, tra i quali anche quello sulla revisione del modello custodiale.
Naturalmente, non ci si può che fidare delle predette rassicurazioni e restare in paziente, ma non infinita, attesa di poterle verificare.
L’audio dell’intervento UIL è disponibile online.