In data 2 u.s., una delegazione della scrivente Organizzazione sindacale, presieduta dallo scrivente, ha fatto visita presso l’Istituto indicato in oggetto, al fine di verificare lo stato dei luoghi e le condizioni di lavoro del personale.
L’impatto non è certamente positivo, anzi denota lo stato di abbandono dell’istituto e la superficialità con cui vengono gestiti alcuni aspetti da parte dell’Amministrazione.
Già a partire dallo stesso cartello posto nel Block-house che espone ancora la denominazione “Ministero di Grazia e Giustizia”, nonostante sia “Ministero della Giustizia” da più di tre lustri. Strano che mai nessuno abbia messo mano alla questione, pur essendo banalissima da affrontare.
Il locale della portineria è un vero e proprio tugurio all’interno del quale il personale è bombardato di onde elettromagnetiche. In cui l’impianto elettrico non è più in sicurezza e anche
il climatizzatore, installato un secolo fa, sta letteralmente cadendo in terra. Una postazione in cui la modernizzazione e informatizzazione dovrebbe fare da padrona, ma la realtà ci dice
dell’esistenza di una serie di registri, a nostro avviso, anche inutili, con inutile aggravio dei carichi di lavoro. La dimensione della toilette è minima e viene ancora più ridotta dall’uso che se ne fa,
ovvero “archivio registri” ... leggi allegato