Nota n. 10.291 -   Egregio Dott. PARISI e SS.LL.,

La scrivente Organizzazione Sindacale ha più volte segnalato la gravissima e insostenibile situazione dell’istituto di GIARRE, attraverso note Provinciali e Regionali.

        A fronte della previsione organica di cui al P.C.D. del 29.11.2017 previsto di n. 34 unità, già di fatto insufficienti solo per i servizi operativi, alla data odierna, presso l’Itituto risultano in servizio n. 34 unità, insufficienti a garantire un regolare servizio, così suddiviso:

• Dirigenti : 2
• Ispettori: 3 + 1 Sost. Commissario
• Sovr.ti uomini: 2
• Sovr.ti donne: 1
• Ag./ass.ti uomini: 17
• Ag./ass.ti donne: 8 di cui una unità in distacco dal Prap Palermo fino al 15 Luglio.

Totale personale amministrato: 34

Di queste 34 unità attualmente bisogna togliere:

una unità maschile in forza alle Fiamme Azzurre;

una unità femminile in aspettativa fino al 1° settembre;

una unità femminile in art. 42 fino al 31 maggio (con previsto ulteriore rinnovo);

pertanto, in servizio di istituto rimangono solamente 31 unità.

Attualmente sono presenti 72 detenuti di cui 53 protetti e 19 a custodia attenuata.

Il servizio è articolato su tre quadranti (8 ore per tre turni). Con tali unità dovendo assicurare i riposi e qualche giorno di congedo, giornalmente alcuni posti di servizio essenziali restano scoperti quale l’addetto ai passeggi e il preposto e per sopperire anche una sola malattia improvvisa, ancora oggi il personale impiegato nei turni mattutini è costretto ad allungare il turno di 3 o 4 ore lavorative fino alle ore 21:00 ed effettuare il servizio spezzato.

Tutte le cariche fisse da parecchi anni oramai sono state soppresse: non esistono le figure di addetto al magazzino detenuti, infermeria, MOF, corsi scolastici, sala avvocati e magistrati, sala videoconferenze, telefonate detenuti, autista direzione, attività lavorative interne ed esterne, armeria di reparto, deposito pistole d’ordinanza, caserma agenti; al Block House non vi è presente nessuna unità, la prima portineria deve contemporaneamente svolgere sala regia, telefonate detenuti, a volte centralino d’istituto, controllo pacchi vari, servizio Block House da remoto, deposito armi e di pomeriggio controllo da remoto della II portineria;

l’addetto alla II portineria, di fatto svolge anche controllo cucina detenuti, impresa mantenimento, infermeria, MOF, magazzino detenuti ed alcune aule scolastiche.

Nei turni notturni sono in servizio tre unità a volte soltanto due unità.

Ciò rende evidente agli occhi di tutti che l’organico non è sufficiente a garantire i diritti oggettivi soggettivi del personale oltre a non poter garantire ordine e sicurezza dell’istituto.

Gli unici uffici rimasti aperti sono così composti:

Ø  n.1 unità addetta all’ufficio Comando per una o massimo due volte alla settimana se c’è possibilità ma contemporaneamente deve dare i cambi alla sala regia;

Ø  n. 1 unità al Sopravvitto per tre giorni alla settimana a volte abbinato con altri posti di servizio;

Ø  n. 2 unità all’ufficio Servizi ma di fatto, quotidianamente sono sempre a turno per sopperire la mancanza di personale,

Ø  n. 3 unità all’ufficio Matricola ma di fatto, quotidianamente vi è in servizio una o massimo due unità sempre per sopperire la mancanza di personale a servizio a turno.

A tal proposito, il personale dell’ufficio matricola viene così distolto continuamente dai suoi compiti istituzionali, nonostante l’ultima circolare del Signor Provveditore, del 17.06.2022, che ne vieta l’impiego periodico in altri compiti; la Direzione dell’istituto di Giarre non rispetta tale circolare; pertanto, continua ad utilizzare il personale dell’ufficio matricola in altri compiti istituzionali.

Inoltre, questa problematica è già stata segnalata specificatamente dalla segreteria territoriale di questa O.S. in data 23 marzo 2023 al Signor Provveditore, di cui non si è mai avuto nessuna risposta.  

Come appare chiaro, non è più possibile andare avanti in questa situazione, con questa carenza di organico i livelli minimi di sicurezza non esistono più, anche a causa della nuova tipologia di detenuti che dal 2022 i comuni sono stati sostituiti con i protetti ed inoltre l’esiguo personale giornalmente in servizio deve ricoprire contemporaneamente vari posti di servizio già accorpati, altri soppressi, ma essenziali per il buon andamento dell'istituto e gli addetti agli uffici sono quasi sempre a turno.

Allo stato attuale, addirittura, alcune unità hanno a disposizione giorni di congedo ordinario dell’anno 2021e 2022 non ancora fruito ed alcuni devono usufruire di parecchi turni di riposo recupero.

E’ importante far presente a codesto Superiore Ufficio Dipartimentale, che il Signor Provveditore della Regione Sicilia, per tanti anni e fino ai primi mesi dell’anno 2023 ha tenuto in distacco in maniera permanente circa 4/5 unità da altri istituti della regione e che per poter far usufruire al personale delle ferie estive, negli anni 2020 e 2021 ha disposto la chiusura della sezione “A” primo piano e trasferito i detenuti per circa mesi 4 in altri istituti, mentre nell’anno 2022 si è riusciti ad usufruire delle ferie estive poiché la sezione “A” è stata adibita a protetti, pertanto essendovi il passaggio in corso in estate, dopo lo svuotamento dei comuni, stavano iniziando ad arrivare i detenuti protetti e quindi ad riempirsi gradualmente la sezione, mentre quest’anno non sarà possibile chiudere la sezione poiché appunto adibita a detenuti protetti.

L’ufficio servizi è impossibilitato a programmare il servizio mensile e i turni delle ferie estive a causa dell’esiguo numero di unità presenti, chiaramente con questa situazione, quest’anno vi saranno problemi per essere concesse.

Si rappresenta, che tali problematiche sono state accertate da due ispezioni nominate dal PRAP di Palermo e portate in visione alle Commissioni, le quali hanno constatato la necessità dell'aumento dell'organico, cosa, ancora oggi, mai effettuata.

E’ utile ricordare che, come ultimamente il Gruppo di Lavoro, - costituito in sede Dipartimentale con P.C.D. 18 aprile 2019 - per la rideterminazione delle dotazioni organiche per la C.C. di Giarre, ha previsto un organico di 57 unità di Polizia Penitenziaria (medium test).

Quindi, alla luce di quanto brevemente suddetto, si richiede a Codesto Superiore Dipartimento, in considerazione anche del fatto che il Superiore Ufficio Prap. vista la carenza di personale regionale non potrà più inviare in distacco altro personale come avvenuto negli anni precedenti, di incrementare l’organico di n.10 unità, di cui 5 in graduatoria con l’interpello del 2021 ed ulteriore 5 unità con il prossimo piano trasferimenti.

Siamo certi che la S.V. dai dati resi, già in suo possesso, è evidente che la situazione è diventata impossibile e insostenibile, senza l’assegnazione di almeno dieci unità.

Si resta in attesa urgente riscontro, preannunciando ogni azione di lotta sindacale possibile a tutela del personale, qualora non ci saranno interventi risolutivi da parte DELL'AMMINISTRAZIONE.

           Distinti saluti