Nota n. 9886 - Com’è noto, recentissima giurisprudenza (TAR Lombardia, sent. n. 00988/2019; Consiglio di Stato, sent. n. 03583/2021) ha confermato in via definitiva la facoltà, per gli appartenenti alla Polizia penitenziaria giudicati dalle competenti commissioni mediche ospedaliere permanentemente inidonei al servizio d’istituto, di proporre istanza per il transito anche nei ruoli tecnici del Corpo, così come peraltro avviene per gli appartenenti alla Polizia di Stato.
Atteso che la questione appare pacifica, pure per come motivata dal Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, si ritiene che l’Amministrazione penitenziaria, oltre a tener conto dell’arresto al quale è pervenuta la giustizia amministrativa, debba necessariamente uniformarvisi rendendo esplicita tale facoltà al fine di consentire compiutamente agli interessati l’effettivo esercizio del diritto in parola.
Per quanto accennato, si richiede l’urgente revisione in tal senso delle direttive sin qui emanate sulla materia, a partire dalla circolare n. 3484/5934 del 7 agosto 1998.
Nell’attesa di un cortese cenno di riscontro, i più cordiali saluti.