Comunicato stampa - ROMA 16/02/2022 – “Il Garante regionale dei detenuti Samuele Ciambriello, nello ‘stigmatizzare i contenuti allarmistici e da fake news’ di ‘comunicati stampa diffusi dai sindacati della polizia penitenziaria’ non dovrebbe generalizzare, ma dire espressamente a quali sindacati si riferisce, altrimenti rischia di diffondere egli stesso fake news e, soprattutto, di alimentare tensioni e contrapposizioni che invece assume si debbano stemperare”.
Lo afferma Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria, dopo che il Garante dei detenuti della Campania si era scagliato contro alcune notizie diffuse da talune Organizzazioni Sindacali degli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria e che davano notizia di tensioni che c’erano state nei giorni scorsi in alcune carceri della regione.
“Ho grande rispetto di Samuele Ciambriello, così come della stragrande maggioranza dei Garanti territoriali dei detenuti (è peraltro indubitabile la stima per il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale) – prosegue De Fazio –, ma rigiro a lui l’invito a essere più cauto nelle dichiarazioni e a non generalizzare. Il panorama sindacale della Polizia penitenziaria è molto variegato, con ben otto organizzazioni rappresentative, cioè ammesse per legge ai tavoli di confronto, e molte altre che per i pochi iscritti che rappresentano non hanno titolo a partecipare ad alcuna trattativa. Da questo, evidentemente, non solo discendono diverse conoscenze, ma soprattutto derivano differenti responsabilità”.
“Colpire nel mucchio non va mai bene. Del resto, è come se alcune dichiarazioni ardite e taluni atteggiamenti ecclettici, per utilizzare degli eufemismi, di un paio di Garanti territoriali venissero strumentalizzati per colpevolizzare un’intera categoria. Condivido, invece, l’appello all’impegno ‘per collaborare per il fine comune di garantire diritti e dignità a tutti, non solo a chi lavora, ma anche a chi vive nelle carceri’. Proprio per questo – conclude il Segretario della UILPA PP –, noi, con le nostre articolazioni Campane, unitamente a quelle di OSAPP, SiNAPPe, USPP, CISL FNS, FSA-CNPP e CGIL FP, manifesteremo mercoledì prossimo davanti al PRAP di Napoli”.