Ultim'ora 8.2.16 - Si è tenuta nella tarda mattinata odierna la riunione al DAP convocata dal neo Direttore generale del Personale e delle Risorse, dott. Pietro Buffa.
Il dott. Buffa, introducendo la riunione, ha precisato che si trattava di una primo incontro “di presentazione” durante il quale non avrebbe illustrato il suo programma e le sue idee di dettaglio (che pure ha) intendendo predisporsi all’ascolto di tutte le Parti coinvolte, compresa quella sindacale, e dichiarandosi altresì pronto a “prendere appunti” rispetto alle tematiche che fossero state indicate.
La delegazione UILPA Polizia Penitenziaria, pur apprezzando l’approccio del nuovo “Capo del Personale”, dopo gli auguri di buon lavoro (“perché se sarà un buon lavoro sarà nell’interesse degli operatori”), ha immediatamente reso chiaro cosa ci si aspetta e quali dovranno essere i temi da affrontare e da portare al confronto sindacale, rivendicando un profondo cambio di metodo ancor prima che di merito. E’ necessario – ha sottolineato la UIL – che vi sia una progettualità e che sia trasparente, partecipata ed auspicabilmente condivisa. Finora si è assistito solo a politiche estemporanee che hanno originato provvedimenti contraddittori, inefficaci, non trasparenti e spesso vessatori per gli operatori.
La UILPA P.P. è pronta a fare come sempre la propria parte con lealtà, in maniera costruttiva e propositiva. Ma l’Amministrazione dovrà fare la propria. “Non siamo più disposti a tollerare lo scempio e talvolta lo stupro del diritto e delle prerogative sindacali”.
Di seguito, e dopo aver stigmatizzato la contraddittorietà e probabile illegittimità di alcuni provvedimenti di assegnazione temporanea per esigenze dell’Amministrazione recentemente emanati, la delegazione UIL ha proceduto ad elencare nel dettaglio le questioni che necessitano di essere più urgentemente affrontate e disciplinate. Tra le più rilevanti:
• Ridefinizione organici e recupero operatori in esubero nelle sedi extramoenia;
• Rinnovo Accordo Nazionale Quadro e stipula Protocollo d’Intesa su installazione sistemi elettronici da cui possa derivare il controllo a distanza degli operatori (es. telecamere);
• Riordino carriere e riallineamento (richiesta riunione con carattere d’urgenza);
• Bandire concorsi interni (tutti i ruoli) e riavviare le procedure per quello di V. Ispettore; fare chiarezza sulla possibilità di eventuali promozioni per merito straordinario;
• Mobilità (distacchi a domanda e per esigenze dell’amministrazione; revisione regole; rispetto di quanto concordato in relazione al c.d. “anno di sede”); Trasferimenti ruolo Sovrintendenti;
• Modello Organizzativo NTP ed assetti territoriali;
• Trasferimenti per aspettava sindacale (non retribuita);
• Affidamento incarichi e mobilità personale ruoli direttivi;
• FESI 2016;
• Ripartizione monte ore straordinario;
• Indennità supplementare (maggiorazione 5% su biglietto aereo, etc.);
• Banca dati DNA (strutturazione e regolamentazione servizio a livello centrale e territoriale; criteri individuazione operatori da formare);
• Ruoli tecnici (fanno parte del Corpo a tutti gli effetti);
• Uniformi (dotazioni e revisione DM su modalità e durata d’uso; riavvio lavori Commissione paritetica consultiva);
• Automezzi;
• Caserme ed alloggi di servizio (revisione Regolamento e, nelle more, più aderente interpretazione);
• Sicurezza sui luoghi di lavoro e stress da lavoro correlato.
In conclusione, il dott. Buffa ha condiviso la necessità di un cambio di metodo, con la partecipazione delle informazioni di interesse del personale, il confronto serrato con le OO.SS. ed il rispetto (“da parte di tutti”) delle regole. Ha quindi assicurato che verranno a breve calendarizzati una serie di incontri.L’intervento UIL è integralmente disponibile online.
Ascolta la registrazione audio dell'incontro odierno.