Nota n°34.16 del Coordinamento Regionale Calabria indirizzata al Provveditore Regionale A.P. della Calabria - Con lettera circolare n. 3635/6085 del 13 aprile 2012 il Capo del DAP, procedendo ad un’esegesi sistematica del quadro normativo vigente che riguarda l’ordinamento del Corpo di polizia penitenziaria e, più in generale, del pubblico impiego, per come si è evoluto secondo la successione delle disposizioni nel tempo, ha chiarito che l’incarico di Funzionario Istruttore, ex D.Lgs. 449/92, nei procedimenti disciplinari che interessino operatori della Polizia penitenziaria possa essere conferito anche ad appartenenti ai ruoli direttivi.
Peraltro, prescrizione di segno analogo (seppur riferita alla sola qualifica di Commissario Coordinatore) era già contenuta nel DM del 28 gennaio 2004.
Da allora, tuttavia, per quanto dato sapere, nella circoscrizione calabrese dell’Amministrazione penitenziaria in nessun caso Commissari del Corpo di polizia penitenziaria sono stati nominati Funzionario Istruttore, ma la scelta è ricaduta solo ed esclusivamente su Dirigenti della carriera penitenziaria.
Ciò, se da un lato ha tagliato ingiustamente fuori i Funzionari del Corpo dal ricoprire l’incarico di cui si discute, dall’altro ha contribuito a oberare di incombenze, pure recanti termini scadenziali perentori, i Dirigenti penitenziari di stanza in Calabria e numericamente molto inferiori ai posti di funzione previsti, facendone lievitare a dismisura i carichi di lavoro.
Come ulteriore e ancora più deleteria conseguenza, si è anche constatato che in diversi casi nel disimpegno dell’incarico di Funzionario Istruttore non sono stati espletati accertamenti procedimentali espressamente richiesti dagli incolpati nell’esercizio del contraddittorio (audizione personale e/o di testi, visione dei luoghi, acquisizione documentali di particolare natura, etc.).
Tanto premesso, pure in considerazione delle esigenze e delle legittime aspettative di tutte le figure interessate (Dirigenti penitenziari, Commissari del Corpo, incolpati), si prega la S.V. di voler tangibilmente considerare di affidare l’incarico di Funzionario Istruttore nei procedimenti disciplinari a carico di appartenenti alla Polizia penitenziaria anche a Funzionari del Corpo.
Nell’attesa di un cortese cenno di riscontro, cordiali saluti. F.to Il Segretario regionale Salvatore Paradiso