FESI 2014 – contrattazione decentrata – “La UIL non firma l’accordo”
Nella mattinata odierna si è svolta presso il PRAP di Potenza la contrattazione
decentrata del FESI anno 2014 – (Art.4).
La UIL preliminarmente ha evidenziato delle incongruenze su alcuni dati forniti dalle
singole Direzioni che andavano a penalizzare i diretti beneficiari, nel contempo ha
chiesto di compensare con una maggiore indennità gli incarichi di responsabilità, come
il ruolo degli Agenti/Assistenti che espletano servizi di “Sorveglianza Generale”; tra
l’altro impegno già assunto dalla parte pubblica nella contrattazione del fesi 2013 su
richiesta delle OO.SS.
L’Amministrazione Penitenziaria ha dichiarato di non aver acquisito preventivamente i
dati necessari contrariamente agli impegni assunti nel precedente incontro (vedasi
verbale del 24.03.2014), ma con un colpo di mano sottobanco ha cambiato le carte in
tavola non riconoscendo più gli accordi.
Oltretutto, le OO.SS. avevano già annunciato nel giorno del 24.03.2014, di proporre
nuovi criteri e di revocarne alcuni per il nuovo accordo decentrato FESI.
La UIL, tenuto conto che l’attuale pianificazione non andava a compensare tutti gli
incarichi di particolare responsabilità, nonché i compiti che comportano disagi o rischi
nell’ambito dei servizi Istituzionali, considerato che l’A.P. ha imposto che la trattazione
doveva concludersi tassativamente in giornata, nonostante la circolare applicativa
determinava la scadenza entro il 26 c.m.…., che nessuna proposta avanzata era stata
tenuta in considerazione, NON ha sottoscritto l’accordo lasciando il tavolo di
contrattazione in un clima forte.
La UILPA Penitenziari non ha accettato la presa di posizione dell’Amministrazione
Regionale di non modificare nessun criterio adottato fino ad oggi, limitando le OO.SS. a
contrattare solo sulle percentualità di assegnazione budget per le fattispecie di incarichi
contenuti già nell’ipotesi di accordo regionale.