Scarica qui l'Ultim'Ora - Nei giorni scorsi, per conto della UILPA Polizia Penitenziaria e con l’assistenza dello Studio Legale Dei Rossi, è stato presentato un “ricorso pilota” al TAR di Roma finalizzato all’accertamento del diritto al pernottamento gratuito e senza pagamento di alcun onere negli alloggi collettivi di servizio e all’annullamento della nota del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria – Direzione generale del personale e delle risorse del 7 gennaio 2019 (che ne ha invece ripristinato l’onerosità).
In sede cautelare, è stata inoltre richiesta la sospensione del recupero delle somme arretrate che il DAP sta operando.
Infine, si mira a ottenere la restituzione delle eventuali somme sinora pretese (a decorrere dell’entrata in vigore del decreto legge n. 148/2017).
Come preannunciato, dunque, la UILPA Polizia Penitenziaria oltre a ricercare le convergenze in sede politica e nei rapporti d’interlocuzione con i ministri interessati per il superamento del problema anche, se del caso, mediante correttivi normativi e/o l’interpretazione autentica per via legislativa dell’art. 18, comma 4, della Legge n. 395/1990, per come integrato nel 2017, sta tentando pure la strada giurisdizionale affinché venga definitivamente sancita la possibilità per tutti gli appartenenti al Corpo di alloggiare gratuitamente in “caserma” .
Di sicuro il percorso non sarà privo di ostacoli, né molto rapido considerati anche i tempi della giustizia italiana, ma altrettanto certamente non si lascerà nulla di intentato nella compiuta difesa dei diritti e degli interessi degli operatori.