Ieri alle ore 15.00 c/o la terza sezione del carcere di Regina Coeli, un ispettore di Polizia Penitenziaria durante le operazioni di conteggio detenuti, è stato aggredito da un detenuto italiano di circa 40 anni e ha subito una testata in faccia da parte di un detenuto, con urgente necessità di cure presso il pronto soccorso (microfattura setto nasale 30 giorni di prognosi).
Nonostante la cospicua presenza di personale accorso da ogni posto di servizio in ausilio al Comandante di Reparto, nessun provvedimento è stato preso nei confronti del detenuto che è rimasto nello stesso reparto e nella stessa cella.
Ormai la presenza della polizia penitenziaria all'interno delle sezioni di Regina Coeli sta diventando sempre più esigua e inefficace, con conseguenze che vanno dal semplice insulto ad aggressioni vere e proprie di soggetti delinquenti.
La UIL solidale con il collega aggredito, intende da subito avviare ogni azione a tutela del personale di Polizia Penitenziaria di Regina Coeli, riservandosi ogni azione successiva a sostegno delle difficoltà che sono sempre più evidenti.