Dopo ben 34 anni dall'istituzione del Corpo di PoliziaPenitenziaria, le donne potranno finalmente concorrere senza differenziazione di genere al concorso per il ruolo degli ispettori.
Con sentenza n. 181 del 19 novembre 2024, infatti, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittime le normative che prevedevano una distinzione di genere nell’assegnazione dei posti messi a concorso per la qualifica di ispettore del Corpo di Polizia Penitenziaria e dichiarato violato il principio di uguaglianza, sancito dall’art. 3 della Costituzione, e violato pure il diritto dell’Unione Europea, che promuove il principio di parità di trattamento tra uomini e donne.
Se il raggiungimento di un simile traguardo è stato così complicato per donne dello Stato, possiamo ben comprendere quale sia la condizione di altre lavoratrici nel nostro Paese e quanta strada ci sia ancora da percorrere verso in cambiamento sociale e l'abbattimento di stereotipi e pregiudizi che minano il diritto all'inclusione e all'uguaglianza delle donne sui luoghi di lavoro.
Per accorciare le distanze c'è bisogno di impegno, di azioni concrete, del sostegno alla Uil P.A. Polizia Penitenziaria, da sempre vicina alle donne.
Nella giornata in cui si celebra la Giornata Internazionale della Donna, Auguri a tutte le donne della Polizia Penitenziaria!
"Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla".
Martin Luter King"
La Segretaria Nazionale
Michela Romanello
prot._38_-_8_marzo_giornata_internazionale_per_i_diritti_delle_donne.pdf