Ieri, 19 novembre 2024, alle ore 14 presso il DAP si è riunito il Comitato di Indirizzo Generale dell'Ente Assistenza.
I membri dell'EAP, ognuno per la propria competenza, in premessa hanno rappresentato i vari argomenti di seguito trattati.
In primis l'istituzione di un "Fondo di Sede" annuo per ogni I.P., tenendo conto del numero degli iscritti EAP presenti in Istituto nonchè dei ricavi dello spaccio, per un massimale di circa euri 1500, il tutto progettato in modo autonomo dal Consiglio di Amministrazione EAP e per il quale non è pervenuta alcuna comunicazione e\o informativa. Sul punto del "Fondo Sede" abbiamo contestato, non per polemica ma in modo costruttivo, la questione di metodo che ad onor del vero non interessa solo questo argomento. A nostro sommesso avviso, il modus operandi del Consiglio di Amministrazione sminuisce il mandato del Comitato di Indirizzo dell'EAP, che nei fatti si riduce a mere osservazioni e non proposte di indirizzo, fatte poi su dati esposti sommariamente (sembra più un comitato suggerimenti working in progress), quasi una delegittimazione del nobile mandato.
Abbiamo riferito per quanto ci veniva prospettato (poco) che, il cd "Fondo di Sede" così avrebbe creato disparità enormi tra i vari Istituti, infatti abbiamo suggerito che oltre al tetto massimo del fondo doveva essere istituito anche un fondo minimo per garantire quelle realtà Penitenziarie piccole o senza spaccio, i fattori da valutare e parametrare sono molteplici e ostici non licenzialbili con una semplice riunione, devono essere oggetto di attenta analisi affinché il progetto sia equo, in proporzione, a tutte le realtà. Molti sono stati i quesiti posti a riguardo.
L'EAP ci comunicava che sono in trattativa convenzioni per Treni Italia, Italo e qualche Banca per l'anticipo TFR, quest'ultimo a rilento visto i tassi ancora poco vantaggiosi proposti dagli istituti di credito.
Venivamo interessati anche del fatto che sono in fase di esecuzione progetti, presso Nola (NA) e Biella, per Poli Istruttivi e camere di pernottamento per personale di PP, il tutto ricavato da locali del demanio dismessi.
Ancora venivamo informati dell'apertura di altri 3 spacci e della riapertura di un Lido in Puglia, altre due riaperture di Lidi ci saranno in Sicilia, anche qui rilevavamo che in tema di "riapertura" anche la Campania aveva un lido e si sta ancora attendendo la riapertura !!!
Inoltre l'EAP ci informava dei servizi di lavanderia a gettoni gestiti direttamente dagli spacci e dell'ottimo riscontro avuto nelle poche realtà, per ora, dove si è iniziato questo tipo di servizio.
Ci siamo lamentati del fatto che a tutt'oggi viene distolto personale dagli spacci con conseguente chiusura o parziale "cd chiusura a singhiozzo" nella stessa giornata che è peggio in termini di mancato ricavo che di perdite, il Presidente EAP assicurava ulteriore impegno sulla questione in quanto già aveva diramato disposizione in merito in passato.
Per quanto riguarda la piattaforma e-commerce EAP per i beni di consumi prodotti negli Istituti Penitenziari Italiani chiedavamo perché non era ancora decollato tale progetto, il Presidente EAP ci riferiva che il progetto ritardava rispetto ai tempi previsti in quanto aveva subito delle più complesse integrazioni gestionali che hanno interessato CNEL e Uff. Beni e Servizi.
Non in ultimo si rilevava che a tutt'oggi non è stato ancora nominato un dirigente referente per l'assicurazione CASPIE (che nulla ha a che fare con l'EAP) così come lo stesso Capo DAP aveva annunciato in scorsi incontri, ci veniva assicurata la procedura di nomina.
Il Segretario Nazionale
Domenico De Benedictis