polizia penitenziaria top

logo trasparente

facebook newemail icon png clipart backgroundwhatsappyoutube playtwitter

 

 

Ultim'ora -  In data odierna si è tenuta la prima riunione della commissione prevista dall’art. Ex art.26 D.P.R. del 31 luglio 1995 n° 395, presieduta dal Dr. Pietro BUFFA Direttore generale della formazione.

In premessa il Presidente ha illustrato il piano formativo per l’anno 2023 che per la complessità’ ed il numero elevato di corsi previsti non potranno essere conclusi entro l’anno corrente ma alcuni si protrarranno negli anni successivi. Il Presidente ha illustrato le difficoltà numeriche delle scuole, attualmente sono infatti 3800 I corsisti che frequentano le attività formative a fronte di 1000 posti letto, di conseguenza le attivazioni dei nuovi corsi sono frenate da queste carenze strutturali.

Il piano formativo prevede delle novità rispetto al passato, verranno infatti istituite e formate nuove figure, come quella dei negoziatori e si darà maggior spazio alla formazione delle tecniche operative anche direttamente negli Istituti.

La UIL ha espresso alcune considerazioni sul progetto formativo presentato dalla formazione in particolare:

  • Relativamente alla necessità di formare I tutor ed i trainer, considerata l’importanza di tale figura, ha chiesto di prevedere delle regole predeterminate e concordate per la loro individuazione, prevedendo appositi interpelli che devono contenere criteri oggettivi per dare a tutti gli interessati pari opportunità;
  • Per quanto riguarda la gestione degli eventi critici abbiamo chiesto di prevedere delle iniziative formative in tutti I Provveditorati consentendo così la formazione di tutto il personale. Nei corsi abbiamo evidenziato l’importanza di trattare nel concreto le situazioni operative che si possono verificare negli Istituti. Abbiamo quindi chiesto che queste attività fossero interdisciplinari, prevedendo la partecipazione delle figure che gravitano nel sistema carcere (area sanitaria, magistrato di sorveglianza, procuratore di ogni distretto, Direttori di Istituto) proprio per fornire al personale una formazione che può essere indispensabile soprattutto quando nella quotidianità si verificano eventi non previsti e non prevedibili;
  • Abbiamo chiesto inoltre che il sostegno psicologico previsto nel piano formativo fosse assicurato a tutto il personale che opera negli Istituti, perché riteniamo sia più corretto evitare richieste singole che potrebbero essere scoraggiate dalla sbagliata percezione del colloquio con lo psicologo come “debolezza”.
  • Abbiamo infine chiesto che la partecipazione ai corsi debba essere garantita con criteri che rispettino le pari opportunità e, considerato che il piano formativo nazionale appare ricco di iniziative, abbiamo chiesto che la commissione si attivi per fare in modo che venga recepita a livello periferico l’importanza di una formazione capillare.

Alla fine dell’incontro il Presidente della commissione ha garantito l’inserimento nel documento finale delle considerazioni ricevute dalle varie parti ed ha anticipato che alla fine dell’estate si terrà una seconda riunione per analizzare I risultati ottenuti.

                                                                                            

                                                                                   Il Componente della Commissione

                                                                                               Michele Cireddu

Potrebbe interessarti anche:

Scarica la nostra APP!

Notizie dal territorio - Desktop

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Elenco per istituto