in data 04 Luglio 2017 , la delegazione Uil Pa Polizia Penitenziaria composta dallo scrivente segretario Generale Triveneto e dal segretario provinciale Umberto Carrano, ha visitato la Casa Reclusione Donne e ICAM di Venezia, in particolare i luoghi di lavoro ove presta servizio il personale di Polizia Penitenziaria.
Come da prassi si comunicano qui di seguito gli esiti del sopralluogo.
La delegazione è stata accolta dall’Ispettore F.F. e dal Dirigente reggente , quest’ultimo nell’ offrirci un caffè all’area distributori automatici essendo il bar interno chiuso ci informava che attualmente regge due Istituti (la CC di Padova e la CR -ICAM Venezia) oltre ad essere componente del consiglio di disciplina presso il PRAP di Padova , nonché sostituzioni temporanee dei vari Direttori del distretto mentre il Funzionario (Commissario Capo) è distaccata al DAP ormai da anni e mai sostituita sé non temporaneamente per un breve periodo.
Nella circostanza vengono chieste informazioni circa la gestione del bar , la stessa riferisce che è in capo all’ ente assistenza, ma che di fatto a causa della grave carenza di personale sia di Polizia Penitenziaria sia amministrativo è chiuso.
La Casa Reclusione Donne-ICAM sorge sull’ Isola della Giudecca riconosciuta dall’ Amministrazione sede disagiata solo ai fini del punteggio per la mobilità.
Sarebbe auspicabile da parte dell’ Amministrazione il riconoscimento al sacrificio del personale che lavora sull’ isola visto il disagio dell’ acqua e della nebbia allargare il riconoscimento della sede disagiata quale potrebbe essere la concessione della mensa ordinaria di servizio a tutto il personale costretto a restare oltre le 9/10 ore fuori casa per espletare un turno di servizio di 6/7 ore e durante l’inverno in caso di nebbia e acqua alta resti sull’ isola non essendoci battelli per permettere l’attraversata.
Dopo questo breve cenno si da corso alla visita dei luoghi di lavoro, la delegazione viene accompagnata dal Dirigente in missione e dal FF. Comandante V .Ispettore.
La struttura è vecchia e fatiscente, necessita senza ombra di dubbio di un intervento di ristrutturazione sia straordinaria che ordinaria , sarebbe necessario investire sul sistema di video sorveglianza assente, gran parte dei cancelli sono privi di chiusura automatizzata e meccanica essendo le serrature da anni rotte e mai sostituite, in quasi tutti gli ambienti e i posti di servizio del personale presentano lacune dal punto di vista della salubrità e della sicurezza, così come previsto dal D.L.n. 81/2008, le condizioni operative per raggiungere la sede di servizio sono particolarmente gravose per il personale essendo come anzidetto posta su un’ isola che è quella della Giudecca la quale per essere raggiuntasi necessità di imbarcazioni e difficile da raggiungere con acqua alta e nebbia.
detenute presenti Casa Reclusione : n. 70
detenute con figli minori ICAM : n. 4 detenute con un figlio.
Il Dirigente fa notare che vi è un’ ulteriore criticità circa l’assenza del supporto di un Psicologo per sostegno alle detenute che ormai da diversi mesi non è più presente in Istituto