Nota 9536 - Già con nota n. 9515 del 5 u.s. questa Organizzazione Sindacale (che si allega opportunamente in copia) aveva richiesto alle SS.LL. di voler adottare adeguate e urgenti misure affinché nell’ambito dei settori di operatività del DAP e del DGMC si potesse prevenire nel miglior modo possibile qualsiasi rischio di contagio, sia per i detenuti sia per il personale dipendente.
La missiva predetta, tuttavia, come fin troppo spesso accade, è rimasta priva di qualsivoglia riscontro.
È di oggi, peraltro, la notizia dei primi contagi in Italia, che sembrano interessare per il momento i territori di Lombardia e Veneto.
Appare di assoluta urgenza, pertanto, l’adozione di protocolli predeterminati finalizzati a scongiurare, per quanto possibile, i rischi di contaminazione degli ambienti carcerari attraverso opportune misure di prevenzione e monitoraggio, specie in occasione di traduzioni e, in generale, in ogni ambiente di transito in cui opera personale del Corpo di polizia e dell’Amministrazione penitenziaria (aeroporti, tribunali, luoghi esterni di cura, etc.).
Soprattutto, appare il caso che le SS.LL. valutino con particolare attenzione eventuali misure, di prevenzione e controllo, che possano essere adottate in occasione di ogni nuovo ingresso in istituti penitenziari dall’esterno.
Nell’instancabile attesa di riscontro, molti cordiali saluti.