Nota n°8362 del 25.11.16 al Capo Gabinetto Ministero Giustizia Pres. G. Melillo - Schema di decreto ministeriale relativo al protocollo funzionale per l’adozione di misure di coordinamento tra DAP e DOG finalizzato all’unificazione della gestione delle procedure di affidamento degli appalti in capo a Dg risorse.
Con riferimento allo schema di decreto ministeriale di cui in oggetto, pervenuto con nota m_dg.GAB.15/11/2016.004580.U del Suo Ufficio, si osserva la dubbia legittimità e soprattutto l’assoluta inopportunità di reiterare e codificare l’impiego funzionale di appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria presso la Direzione generale delle Risorse materiali e delle tecnologie del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria.
Difatti, se da un lato il dettato dell’art. 5, legge n. 395/1990, sembra precludere l’impiego di operatori del Corpo in mansioni amministrative, contabili e patrimoniali, dall’altro le pesanti vacanze che si registrano negli organici di Polizia penitenziaria, aggravate dalla pressoché costante apertura di nuovi istituti e padiglioni detentivi, rendono inopportuna qualsiasi distrazione di risorse umane dai compiti istituzionali.
Peraltro, l’ipotesi di assegnare alla predetta Direzione generale 6 appartenenti al Corpo (tra cui un funzionario), pare anche in controtendenza rispetto alle pubbliche dichiarazioni e agli indirizzi del Sig. Ministro della Giustizia riferiti proprio alla necessità di recuperare all’impiego operativo le troppe unità di Polizia penitenziaria ancora adibite a mansioni improprie.
Nondimeno, mentre al DAP è appena iniziato il confronto per la ricollocazione del personale del Corpo in esubero, appare inconseguente prevederne l’ulteriore impiego presso il DOG.
Si auspica pertanto una revisione dello schema di cui si discute in modo che non venga contemplata l’assegnazione di appartenenti alla Polizia penitenziaria presso la Direzione generale delle Risorse materiali e delle tecnologie del DOG.Molti cordiali saluti,
F.to Il Segretario Generale Angelo URSO