Nel pomeriggio di ieri ho avuto modo di incontrare alcune delegazioni di agenti in prova, liberi dal servizio, frequentanti il 1600 corso di formazione presso la Scuola di Via di Brava.
Ho potuto avere drammatica conferma di come il panorama confuso che riguarda il loro futuro professionale stia incidendo molto negativamente sul loro morale e sulla loro concentrazione.
Sono stato delegato, quindi, a inoltrarLe, un pressante invito affinchè l'Amministrazione possa renderli edotti, per quello che può, circa la situazione determinatasi dopo la pronuncia del TAR del Lazio rispetto ad un ricorso presentato da 13 candidati alle selezioni concorsuali.
E' noto come la predetta sentenza abbia, di fatto, annullato le procedure concorsuali, con conseguenze imprevedibili sul futuro professionale di tutti i 525 agenti in prova del 1600 e 1610
Corso.
A differenza di altra O.S., che si è assunta l'onere e la responsabilità di suggerire ai 525 di non produrre alcun atto legale di tutela e/o autotutela ( riferendo di assicurazioni avute da codesta
Amministrazione) noi della UIL P A Penitenziari siamo fortemente preoccupati sul futuro
personale e professionale dei 525 agenti in prova.
Per quanto sopra siamo a chiederLe , facendo leva sulla nota Sua sensibilità umana ed amministrativa, a fornire tutte le informazioni possibili perché i neo agenti del 1600 e 161 0 Corso abbiano ben chiara le reale situazione che attiene alloro percorso formativo ed al proprio futuro professionale.
Resto in attesa di cortese, urgente, cenno di riscontro