Comunicato stampa UILPA Polizia Penitenziaria Lombardia - Il Tribunale del Lavoro accoglie il ricorso della UILPA: il sindacato vince il contenzioso contro la Direzione della CC Voghera.
E’ di oggi la notizia secondo cui la decisione del Tribunale del Lavoro presa lo scorso 22 maggio è stata “ribaltata” dalla sentenza del 7 gennaio 2019, proprio a seguito del ricorso in opposizione fatto dalla UILPA, avverso la decisione del 1° giudice.
La UIL aveva ritenuto antisindacale la condotta del Direttore del Carcere di Voghera quando ha prolungato i turni di servizio senza la prevista e vincolante contrattazione sindacale. In opposizione il sindacato ha responsabilmente tralasciato la parte del ricorso relativo alla ferie di natale, in quanto, nel frattempo la percentuale del personale inviato in ferie era aumentata significativamente.
In sostanza, secondo il Giudice, non basta aver informato ed avviato l’esame con le OO.SS, ma l’Amministrazione, per modificare i turni di servizio, deve contrattare con il sindacato.
A dare la notizia è Gian Luigi Madonia, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria Lombardia e Segretario di Categoria di Pavia e Lodi, che commenta così la decisione del Giudice: “Sapevamo che la norma era dalla nostra parte e abbiamo insistito con l’opposizione al Decreto dello scorso mese di Maggio che, francamente, ci aveva stupiti. Oggi possiamo affermare che tutti gli sforzi e l’impegno profuso hanno prodotto un ottimo risultato, sia dal punto di vista sindacale che dal punto di vista giuridico. Si giuridico. Perché non ho alcun problema ad asserire che abbiamo apprezzato il lavoro di un Giudice che, con terzietà, ha oggettivamente valutato l’intera vicenda. I contenuti del dispositivo di sentenza lasciano ben intendere la competenza e la giustezza dell’analisi. Cosa che purtroppo, all’epoca lo abbiamo dichiarato, non avevamo registrato nella precedente occasione dove si “giustificavano” tutte le violazioni in ragione della carenza di organico. Un principio che, se dovesse trovare spazio altrove, determinerebbe la morte dei diritti contrattuali in tutto il Pubblico Impiego. Proprio perché interamente caratterizzato da carenze”
Sull’ottimo risultato raggiunto, interviene anche il legale che ha rappresentato la UIL in giudizio, Lorenzo Di Gaetano che afferma: “esprimo piena soddisfazione nel leggere la motivazione del Giudice il quale nell'accogliere le doglianze dell'O.S. ha ritenuto che i Contratti e le clausole contrattuali devono essere rispettate dall'amministrazione e non possono essere derogate”
Su una sentenza che pone la UIL di Pavia sotto i riflettori, in senso positivo, non possono mancare le considerazioni del Segretario Generale Territoriale, Carlo Barbieri: “Sapevo già che la UILPA, con il suo Segretario, stesse operando nel migliore dei modi. Il risultato di oggi, tuttavia, rimarca ulteriormente lo spessore dei nostri quadri sindacali e la competenza con cui affrontano i percorsi, anche quelli più difficili e tortuosi, come quello di “denunciare” le articolazioni dello stato per condotta antisindacale. Oltre ad incassare l’importante risultato politico-sindacale, non nascondo il mio orgoglio per la UILPA di Pavia”