(ANSA) - CAGLIARI, 11 DIC - Una carenza ormai cronica di organico, un lieve sovraffollamento e molti problemi da risolvere nelle carceri sarde. È il bilancio della visita di due giorni condotta dal segretario generale della Uil Pa penitenziari, Angelo Urso, in molte delle carceri dell'isola. "In linea di massima il bilancio è positivo - ha evidenziato - su complessivi 1834 agenti previsti in servizio ne abbiamo 1455, quindi 379 unità in meno. Le carenze che ci preoccupano maggiormente sono quelle dei quadri intermedi: mancano ispettori e sovrintendenti che sono il collegamento tra dirigenti e agenti". Scendendo nel dettaglio, emergono i problemi dei singoli penitenziari. "Nel carcere di Tempio si registra un lieve sovraffollamento - sottolinea il sindacalista - su 167 detenuti previsti ne abbiamo 183. L'elemento scandaloso emerso a Tempio, carcere aperto tre anni fa, riguarda l'inadeguato impianto idrico. Dalle tubazioni non scorre acqua potabile e l'acqua per detenuti e agenti viene portata con le autobotti. Non c'è un comandante della polizia penitenziaria, c'è una carenza di organico di 63 unità e di conseguenza ci sono arretrati nei congedi". Secondo Urso, "Tempio ha potenzialità inespresse , sarebbe opportuno portare in questo carcere i 41 bis anziché destinarli a Cagliari anche per la sua disposizione periferica". Simile la situazione del penitenziario di Alghero. "È una struttura vecchia ma ben tenuta - ha detto Urso - non ci sono problemi di sovraffollamento visto che ha una capienza di 156 detenuti e attualmente ne abbiamo 72. Mancano invece 16 agenti. Vista la situazione di questo penitenziario che ha ancora posti vacanti bisognerebbe rivedere la situazione dei circuiti penitenziari dell'isola". Cagliari, invece, paga il prezzo della fase di rodaggio della nuova struttura e si registra la carenza di organico (347 agenti contro i 445 previsti). Discorso a parte per Sassari. "Non abbiamo potuto visitare il carcere - ha concluso - nonostante avessimo annunciato formalmente il nostro arrivo, la direttrice ci ha fatto sapere di essere impegnate in altre attività". (ANSA).
YD3-FO/ - 2015-12-11 19:05