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COMUNICATO STAMPA 5 maggio 2011

D.L. “ Una tantum” per FF.OO. - Sarno (UIL PA Penitenziari ): L' ennesima presa in giro

 

Com’era facile prevedere, almeno per i sindacati (come la UIL Penitenziari) che avevano più volte protestato (anche ad Arcore)  il Governo, ha nuovamente disatteso  gli impegni assunti con gli operatori  del Comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico.

Infatti durante i lavori parlamentari per l’ approvazione del decreto che avrebbe dovuto annullare gli effetti del blocco dei tetti salariali ecc., il Governo ha espresso  parere contrario  agli emendamenti (quindi li bocciava) che la Commissione Bilancio aveva approvato e che prevedevano di sostituire l’una tantum con un trattamento economico fisso e continuativo (quindi pensionabile).

Questa bocciatura smaschera, definitivamente,  il bluff della specificità per il comparto sicurezza, difesa  e soccorso pubblico, tanto  propagandata dal Governo ( e da qualche O.S. corifea dell’inutile gaudio). Non solo niente specificità ma oramai senza nememno riordino delel carriere !

Come si ricorderà la UIL Penitenziari ha sempre espresso molte e notevoli perplessità sulla specificità varata dal Governo, fatta di chiacchiere ma senza soldi.

Evidentemente avevamo ragione a non fidarci . Ora  siamo certi della inaffidabilità di certi politici.

Vogliamo, quindi,  auspicare che il Parlamento, in questa occasione,  voglia e possa  sconfessare  il Governo e votare un testo che riconsegni dignità  agli operatori della sicurezza, della difesa e del soccorso pubblico e renda concrete le roboanti promesse del Governo Berlusconi.

Nelle piazze e attraverso i mass- media, ogni giorno,  il Governo spende fiumi di parole  per reclamizzare la propria attenzione verso poliziotti, militari e vigili del fuoco  paventando specificità (che non esistono),  ma nella sostanza degli atti  tratta questi operatori alle stregua degli altri pubblici dipendenti .

 

Nel momento in cui migliaia di uomini e donne sono impegnati allo spasimo (in solitudine ed abbandono) a contrastare il crimine organizzato, a difendere le frontiere, a tutelare l’ambiente, a garantire soccorsi, ad evitare l’implosione del sistema carceri il Governo Berlusconi non trova di meglio che beffarli per l’ennesima volta !

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