Comunicato Stampa del 25 ottobre 2010 - Omicidio - suicidio di San Giorgio di Piano

Dichiarazione Stampa di Eugenio SARNO - Segretario Generale UIL PA Penitenziari

“ Di fronte  a questa immane tragedia, a nome di tutta la UIL PA Penitenziari,  posso solo partecipare ai familiari,  agli amici  ed ai colleghi i nostri sentimenti della più viva solidarietà, vicinanza e cordoglio  cui si coniuga la costernazione ed il dolore per dover registrare l’ennesimo atto di violenza estrema perpetrato da un agente penitenziario.”

Il Segretario Generale della UIL PA Penitenziari, Eugenio SARNO, ravvisa in quest’ultimo grave fatto di cronaca evidenti collimanze con altri episodi del genere.

“ Purtroppo il nostro collega in servizio presso il Nucleo Traduzioni della Casa Circondariale di Ferrara ha dapprima ucciso la sua ex compagna e poi si è suicidato. Quante analogie legano, come un filo rosso, questa ad altre simili tragedie. E’ già capitato a Verona, ad Avellino ad Eboli. Credo sia necessario riflettere ed investigare a fondo sul contesto in cui maturano questi drammi personali. E’ possibile che le condizioni di lavoro, lo stress, il disagio lavorativo in ambito penitenziario concorrano ad ampliare gli effetti di quella border line  della depressione  che, forse, sfocia in violenza e in  gesti estremi.  Ci stringiamo intorno alle famiglie ed al loro dolore,  ma non possiamo non rivolgere l’ennesimo appello al Ministro Alfano e al premier Berlusconi perché ricolgano la propria, concreta, attenzione all’universo penitenziario e, soprattutto, a chi in quell’universo ci vive e lavora in condizioni disumane, incivili, illegali ed infamanti “