Carcere, un mondo a parte

I familiari dei detenuti sono disperati, a contrarre il Covid sono quasi 900, gli agenti della polizia penitenziaria sono oltre 1050, Si rischiano nuove rivolte, avverte Pietro Ioia, ex detenuto oggi garante dei detenuti per il comune di Napoli. Intanto il direttore sanitario del carcere di Secondigliano è deceduto a 61 anni per il Covid, hanno avuto il covid anche i direttori sanitari del carcere di Poggioreale e di Santa Maria Capua Vetere.
Rita Bernardini dal 10 novembre è in sciopero della fame chiede l’indulto e l’amnistia, le misure del governo non bastano, prevedono gli arresti domiciliari per i detenuti che hanno un residuo di pena tra sei e 18 mesi ma hanno il vincolo che non debbano riguardare reati ostativi e le scarcerazioni vanno a rilento.
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