Nostra nota n. 8097 - Oggetto: Schema di Decreto del Ministro della Giustizia recante disposizioni presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità degli uffici di livello dirigenziale non generale, per la definizione dei relativi compiti, nonché per la definizione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’articolo 16, commi 1 e 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 giugno 2015, n. 84.
Con riferimento allo schema di Decreto del Ministero della Giustizia di cui in oggetto, trasmessoci con nota n. 0039783.U del 23, u.s., preme evidenziare che appare assolutamente poco chiaro, se non addirittura trascurato, il progetto di incardinamento del contingente del Corpo di polizia penitenziaria nell’ambito dell’Esecuzione penale esterna e della messa alla prova ai vari livelli d’organizzazione.
Peraltro, non viene prevista un’Area specifica, a cui destinare la Polizia penitenziaria, e non si comprende in quale delle Aree fra quelle ipotizzate presso gli Uffici Distrettuali ed Interdistrettuali verrebbe collocata ed, anche di conseguenza, quale ruolo assumerebbe all’interno di quella di destinazione.
Parimenti, sembrano rimanere irrisolte le indubbie problematiche organizzative e di relazione che derivano dalla coesistenza – nell’ambito del DGMC – di una doppia dirigenza, una in regime di diritto pubblico ed una regime di diritto privato, specialmente in funzione del dettato di cui alla legge n. 124/2015 in relazione a quest’ultima.
Si richiede pertanto di voler convocare le Organizzazioni Rappresentative per una riunione che possa favorire opportuni chiarimenti all’esito dei quali consentire la formulazione di osservazioni e proposte di dettaglio.
