Ascolta qui l'intervento del Segretario Generale, Gennarino De Fazio

Ultim'ora -    Stamani, in video-conferenza, si è tenuto il confronto fra le Amministrazioni (DAP e DGMC) e le Organizzazioni sindacali rappresentative per l’individuazione delle sedi d’assegnazione per i futuri Vice Sovrintendenti che otterranno la nomina in esito al concorso, e al successivo corso di formazione, per le annualità 2019, 2020 e 2021.

L’incontro odierno è stato presieduto dal DGPR del DAP, Parisi, con la partecipazione dell’omologo del DGMC, Cacciapuoti, e di altri Dirigenti.

La UILPA Polizia Penitenziaria, in premessa e anche in ragione sia dell’attuale scopertura organica di fatto, ben superiore a quella di diritto per come certificato dal Gruppo di Esperti istituito dal DAP, sia della liquidità delle vigenti dotazioni organiche di sede, derivanti dall’ormai superato DM del 2017, ha esortato le Amministrazioni a fare in modo di arrecare il meno disagio possibile agli operatori.

Questo, peraltro, per la UILPA PP è funzionale soprattutto alle esigenze amministrative, nella ricerca di efficienza, efficacia, razionalità ed economicità.

Nel merito delle sedi indicate, fatte le premesse di cui sopra e allo stato dell’arte, è stato evidenziato come esse possono anche ritenersi ragionevolmente ponderate (pur con la necessità di produrre dei correttivi), alla condizione che i posti indicati vengano considerati per ciascuna sede quali “incrementi” organici nel ruolo dei Sovrintendenti e non necessariamente e direttamente le sedi di assegnazione per i futuri Vice Sovrintendenti.

In altre parole, per la UILPA PP, quei posti andrebbero coperti prioritariamente, qualora vi fossero richieste, attraverso la mobilità ordinaria per gli attuali Sovrintendenti; dopo, sempre in caso di richieste, con l’assegnazione dei vincitori della selezione riservata agli Assistenti Capo (i quali mantengono la sede solo a domanda); ancora di seguito, con i vincitori del concorso.

In ogni caso, andrà certamente evitato che i Sovrintendenti già in ruolo (anche dell’ultimo concorso) e i vincitori della selezione riservata agli Assistenti Capo possano essere, di fatto, “scavalcati” da coloro che occuperanno una posizione subordinata nel ruolo in relazione a eventuali sedi ambite.

La UILPA Polizia Penitenziaria, inoltre, ha chiesto alla DG del Personale del DAP di chiarire inequivocabilmente se gli interessati potranno rinunciare dopo aver conosciuto la sede d’ assegnazione (per gli appartenenti alla Polizia di Stato tale facoltà è stata espressamente prevista dal decreto legislativo) e di assicurare che non vi saranno limitazioni al riconoscimento del trattamento economico di missione e per l’eventuale trasferimento d’ufficio.

 

In conclusione, la delegazione di Parte Pubblica, dichiarando anche di poter condividere e recepire in gran parte le richieste della UILPA PP (salvo riserva di verifica in ordine al riconoscimento del trattamento economico per l’eventuale trasferimento d’ufficio), ha rappresentato che a breve verrà bandito il concorso con l’indicazione delle sedi in linea di massima disponibili.

I vincitori saranno chiamati alla scelta della sede prima della frequentazione del corso.

 

La registrazione audio del principale intervento UIL è udibile online.

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A margine della riunione la UILPA PP ha rappresentato la necessità di regolarizzare la posizione amministrativa per gli operatori che avevano sede presso le CCOORR dismesse. In proposito, l’Amministrazione si è impegnata a convocare a breve le OO.SS. per un confronto.

 

Altro confronto, sarà altresì convocato per ridefinire la disciplina per la mobilità verso le sedi extramoenia.