nota n°8200 del 22.02.16 al Capo Dipartimento, Vice Capo Dipartimento e Direttore Generale del Personale - Nonostante la riorganizzazione in corso di realizzazione nel Ministero della Giustizia e, in particolare, nel DAP abbia determinato in quest’ultimo il rifacimento dell’Ufficio del Vice Capo e delle Direzioni generali e la nomina dei rispettivi titolari completandone, per così dire, la “squadra di vertice”, sono ancora moltissime le questioni di preminente interesse degli operatori del Corpo di polizia penitenziaria che necessitano da molto, troppo, tempo di essere affrontate e risolte.
Gran parte di esse sono state segnalate nel corso di riunioni al DAP o, anche in via informale, presso gli Uffici e le Direzioni generali competenti per materia, quando non direttamente presso il Capo ed il Vice Capo del DAP medesimo.
Molte altre, sono state rappresentate anche con copiosa corrispondenza, risalente e reiterata nel tempo, rimasta – per quanto se ne sappia – inevasa e comunque priva di qualsivoglia riscontro.
In particolare, spiccano le seguenti note:
• N. 8060 dell’8 ottobre 2015 (Convenzione stipulata con la Guardia di Finanza);
• N. 8081 del 20 ottobre 2015 (Revoca trasferimenti ex legge n. 104/1992);
• N. 8116 del 23 novembre 2015 (Concessione alloggi collettivi di servizio a titolo oneroso. - Possibilità di pagamento tramite delega dallo stipendio);
• N. 8132 del 03 dicembre 2015 (Assegnazione incarichi al personale dei ruoli direttivi del Corpo di polizia penitenziaria);
• N. 8164 dell’11 gennaio 2016 (Art. 36, comma 2, DPR 164/2002) – (Trasferimenti a seguito di distacco/aspettativa sindacale).

Considerati, dunque, il molto tempo intercorso e, si ribadisce, la rilevanza delle tematiche interessate, si invitano le SS.LL., ognuna per quanto di rispettiva competenza, a fornire urgenti riscontri. Nell’ostinata attesa, molti cordiali saluti. F.to Il Segretario Generale Angelo Urso