Come peraltro rappresentato con copiosa corrispondenza della Segreteria Regionale UILPA Penitenziari del Triveneto, da circa due mesi il confezionamento e la distribuzione dei pasti agli operatori della Casa Circondariale di Vicenza è stato interrotto, sembrerebbe, per insalubrità dei locali e/o altre problematiche connesse all’insicurezza dell’attrezzatura in uso.

Inoltre, con avviso di servizio n. 26 del 25 u.s., la Direzione del prefato penitenziario ha comunicato l’interruzione dell’elargizione dei buoni pasto sostitutivi del servizio di MOS, essendo stata diffidata la Ditta che lo gestisce in appalto a riprendere la somministrazione del vitto preconfezionandolo in istituto viciniore.

Tuttavia, la distribuzione dei pasti non è ancora ripresa e, per di più, non si comprende in quali ambienti potrebbe avvenire se, come ci è parso di comprendere, anche quelli destinati a refettorio fossero insalubri.

Si prega pertanto la S.V. di voler fornire con cortese urgenza ogni notizia in merito e, soprattutto, di volersi adoperare per quanto di competenza affinché l’importante servizio di ristoro possa essere riattivato al più presto, anche con il confezionamento dei pasti in loco, e nelle more venga comunque riconosciuto agli aventi diritto il buono pasto sostitutivo.

Nell’attesa, molti cordiali saluti.

Nostra nota n. 8136