polizia penitenziaria top

logo trasparente

facebook newemail icon png clipart backgroundwhatsappyoutube playtwitter

 

 

Roma, 30 Giu. – “Ringraziamo sentitamente il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, per le parole di stima e vicinanza espresse nei confronti della Polizia penitenziaria in occasione della celebrazione di San Basilide, Patrono del Corpo. Ma soprattutto lo ringraziamo per aver richiamato, come aveva già fatto numerose volte, da ultime in occasione del tradizionale messaggio di fine anno e della ricorrenza dell’annuale della Polizia penitenziaria, le insostenibili condizioni del sovraffollamento penitenziario, le carenze negli organici del personale e la fatiscenza delle strutture, inadeguate, insalubri e insicure per chi vi è ristretto e per chi vi lavora in barba a leggi e regolamenti”.

         Lo dichiara Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.

         “16mila detenuti in esubero, 18mila agenti mancanti, 3.500 aggressioni all’anno subite dalla Polizia penitenziaria ormai stremata da carichi di lavoro inenarrabili e turnazioni di servizio che si protraggono anche per 26 ore ininterrotte, 36 suicidi fra i detenuti e 3 fra gli operatori nei soli primi sei mesi del 2025, disordini, risse, stupri, piazze di spaccio e del malaffare richiedono misure tangibili e immediate, non certo i proverbiali ossimori del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, o la sostanziale indifferenza del Governo. La Premier, Giorgia Meloni, più che lavorare anche di notte per far funzionare i centri in Albania, dovrebbe operare alla luce del sole per mettere in legalità le carceri in ‘patria’”, conclude De Fazio.

Scarica la nostra APP!

Notizie dal territorio - Desktop

Mappa dell'Italia Puglia Molise Campania Abruzzo Marche Lazio Umbria Basilicata Toscana Emilia Romagna Calabria

Elenco per istituto